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Nella lingua Ianigalt il termine Mina indica gli esseri di luce che, secondo la mitologia dei Megi, popolano il reame di Tolgur proteggendolo dalle ombre del vuoto. Talvolta sono chiamati comunemente Stelle o Soli.

Creati (presumibilmente) da Aguri nel Tolomonora, i Mina sono grandi, imponenti e abbaglianti. Sono dotati del potere di attrarre interi piani al loro dominio, proteggendoli dal mare delle infinite possibilità, Tolen.

I Mina conoscono tutto ciò che vedono, cioè tutto quello che la loro luce riesce a raggiungere. Per questo, conoscono i loro mondi quasi alla perfezione, e possono scrutare persino i lontani pianeti degli altri Mina.

Tuttavia non possono assumere forme mortali, e non sono quindi in grado di intromettersi direttamente nello svolgersi degli eventi. Per rimediare a ciò, i Mina si circondano di potenti Emissari che possano svolgere le loro richieste. Il modo con cui i Mina comunicano con gli Emissari è un meccanismo poco conosciuto.

Apparentemente i Mina possono spostarsi all'interno di Tolgur, ma non è una mossa ben vista dai propri simili: la stella Nolen, come ultima richiesta di aiuto, spostò se stessa e i propri pianeti nell'orbita di Alki. Per un breve periodo di tempo, gli abitanti dei pianeti di Alki e di Nolen potevano osservare due stelle nel cielo.

Mina conosciuti

Alki

Alki (in Ianigalt: Luminosa Conoscenza) è la stella attorno alla quale orbita Geldar. È descritta come una grande stella gialla, anziana e saggia. Maestra del dominio della conoscenza, essa protegge il mondo in cui è custodito l'Indice di Tutte Le Cose.

Alki ha avuto due Emissari: Tolomee il Viaggiatore e Volostra il Pittore.

Nolen

Nolen era la stella di Pedemon e Navria dal forte allineamento legale buono. Diversamente dal resto dei Mina, non si asteneva dalla guerra tra il bene e il male ma proteggeva attivamente i suoi mondi da ogni traccia di malvagità, conferendo poteri ai suoi discepoli più devoti.

La storia di Nolen è segnata dalla tragedia. Il suo primo emissario fu Mirsal il "Cigno Nero", uno spirito in grado di cambiare forma a piacimento. Nolen donò una particolare libertà al cigno, qualità che lo portò evenutalmente a ribellarsi al suo creatore. Ciò costrinse la stella a distruggere, a suo malgrado, la propria creazione Mirsal per mano di un discepolo.

A sostituire Mirsal, Nolen convocò quindi un secondo emissario, Set, lo stesso che si occupò in seguito di salvaguardare la vita nel secondo mondo Navria.

L'ultimo atto di Nolen avvenne durante la Guerra della Ruota, durante una rarissima riunione delle stelle. Nolen si offrì di aiutare Kal, Cahran e Marnisvor a sconfiggere Heiris sul piano di Aksis, rinunciando definitivamente alla sua forma di Mina - e assumendo quella di un luminoso guerriero barbuto. Fu grazie al suo aiuto che Heiris venne sconfitto una volta per tutte, ma a caro prezzo, in quanto Nolen stesso perì in quella battaglia.

Gor

Gor è la stella di Avaspyr. Chiamata anche Sole Grigio, essa incarna il dominio del Cambiamento. I suoi interventi su Avaspyr hanno sempre il risultato di portare una nuova era sul mondo.

Oltre ad influenzare il proprio pianeta, Gor ha, intenzionalmente o meno, dato vita a Kal, individuo che è stato indubbiamente fonte di cambiamento in tutto l'universo.